Quando fare la prima visita?
Una prima visita ortodontica è indicata attorno ai 3-6 anni e andrebbe inserita tra le visite di routine dei bambini in crescita.
Attenzione però: non è mai troppo presto per portare il vostro bambino in Studio e fare in modo che per lui diventi un ambiente familiare, di gioco e non associato al "dolore".
Cosa fa un Ortodontista durante la prima visita?
1. Valuta la posizione e la dimensione dei denti in arcata, lo spazio disponibile e lo stato di salute di denti e gengive
2. Verifica che non vi siano carie, infiammazioni e che l'igiene orale sia adeguata
3. Osserva come le arcate si correlano tra loro e valuta fonazione, deglutizione, masticazione e respirazione
4. Valuta come le arcate si inseriscono spazialmente all'interno del viso; verifica, attraverso un'accurata analisi estetica, le proporzioni del viso e l'aspetto di labbra, guance, mento, naso e zigomi
5. Esamina lo stato dell'articolazione Temporo-Mandibolare (ATM), il cardine attorno cui la bocca si muove
6. Decide se c'è una malocclusione e se è il momento di intervenire. Nel caso prescrive una serie di esami specifici per formulare la diagnosi
7. Decide se avvalersi della collaborazione di altri specialisti, per correggere eventuali disfunzioni (Odontoiatra, Pedodontista, Logopedista, Otorino, Fisioterapista, ecc)
8. Decide se inserire il paziente in controlli periodici personalizzati, per supervisionare la crescita delle basi ossee e la permuta dentale
La corretta Igiene Orale per il tuo bambino
Appena spunta il primo dente da latte, si consiglia ai genitori di usare lo spazzolino, affinchè il bambino si abitui alla ritualità dello spazzolamento più volte al giorno.
Man mano che il bambino cresce, acquisisce maturità e il controllo sempre più raffinato dei movimenti. Questo gli permette di perfezionare la manualità di spazzolamento e di perseguire l'obiettivo di mantenere la bocca sana, attraverso una corretta igiene orale e alimentare.
Dentista e Igienista promuovono e vigilano sul livello di igiene orale che il paziente è in grado di mantenere, perchè è lo strumento principale per ridurre il rischio di insorgenza di carie e infiammazioni.
In base al livello di cariorecettività del paziente, metteranno in atto tutte le manovre preventive disponibili, per aumentare il livello di protezione del dente. Tra queste vi sono i consigli alimentari, le applicazioni di fluoro o di vernici fluorate e l'esecuzione delle sigillature, che prevedono la pulizia accurata da batteri e residui alimentari delle superfici masticanti dei denti, rivestite poi da una vernice protettiva che sigilla i solchi.